Dalle Parrocchie Notizie 

UN’ONDA DI GRAZIA HA INONDATO PACENTRO: LA VISITA DELLA RELIQUIA DI SAN GIOVANNI PAOLO II

di don Filiberto

La nostra comunità parrocchiale di Santa Maria della Misericordia a Pacentro ha vissuto, dal 5 all’11 aprile, giorni di intensa spiritualità e commozione grazie al passaggio della reliquia “ex capillis” di San Giovanni Paolo II. Un evento che ha segnato profondamente i nostri cuori e rafforzato il nostro legame con questo Santo Pontefice che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e del mondo intero.

L’arrivo della reliquia, accolta con sentita devozione presso la villa comunale nel pomeriggio di sabato 5 aprile, è stato un momento di grande partecipazione popolare. Ricordo con emozione la presenza dell’intera Amministrazione Comunale, delle nostre Confraternite, dell’Associazione SS. Trinità, dei volontari di Padre Pio, dei bambini e dei ragazzi del catechismo con le loro catechiste. Un corteo festoso e silenzioso si è snodato fino alla Chiesa Madre, dove si è compiuta l’accoglienza ufficiale della sacra reliquia.

I giorni successivi sono stati scanditi da momenti di preghiera intensa e partecipata. L’Adorazione Eucaristica, i Rosari serali animati dal nostro coro parrocchiale e le Sante Messe hanno offerto a tutti l’opportunità di raccogliersi in riflessione e di affidare le proprie intenzioni all’intercessione di San Giovanni Paolo II.

Un momento particolarmente significativo è stato l’incontro di domenica 7 aprile con Fabio Zavattaro, stimato storico vaticanista del Tg1, intervistato con maestria dalla giornalista di Rai News24 Vanessa Quinto. Attraverso i loro racconti, abbiamo potuto rivivere aneddoti, fatti e gli indimenticabili viaggi apostolici di questo grande Papa, riscoprendo la sua umanità, la sua fede incrollabile e il suo amore sconfinato per l’uomo.

Lunedì 7 aprile abbiamo avuto la gioia di accogliere Don Ishak, che ha presieduto la Santa Messa, arricchendo ulteriormente la nostra preghiera comunitaria. La Liturgia Penitenziale serale ha offerto un’occasione preziosa per la riflessione personale e la riconciliazione con il Signore.

Mercoledì 9 aprile, la presenza della reliquia presso la casa famiglia durante la Santa Messa è stata un segno tangibile della vicinanza di San Giovanni Paolo II ai più fragili e sofferenti, un aspetto centrale del suo pontificato.

Giovedì 10 aprile è stata una giornata dedicata alla visita agli ammalati nelle loro case. Portare la reliquia tra le mura domestiche ha permesso di condividere un momento di preghiera e di conforto, sentendo viva la presenza spirituale del Santo Padre accanto a coloro che portano il peso della malattia. La Santa Messa di ringraziamento, celebrata in serata, è stata l’occasione per esprimere la nostra gratitudine per i doni ricevuti in questi giorni di grazia.

Infine, venerdì 11 aprile, con un sentimento di profonda gratitudine e con la consapevolezza di aver vissuto un’esperienza spirituale intensa, abbiamo salutato la reliquia di San Giovanni Paolo II, che è ripartita per Teggiano.

Desidero ringraziare di cuore tutti coloro che hanno reso possibile questo evento: l’Amministrazione Comunale per la collaborazione, le Confraternite, l’Associazione SS. Trinità, i volontari di Padre Pio, le catechiste e i bambini del catechismo per la loro partecipazione entusiasta, il nostro coro parrocchiale per l’animazione delle preghiere, Fabio Zavattaro e Vanessa Quinto per la loro preziosa testimonianza, Don Ishak per la sua presenza fraterna e tutti i fedeli che con la loro devozione hanno reso questi giorni un vero momento di comunione e di fede.

La visita della reliquia di San Giovanni Paolo II ha lasciato un segno indelebile nella nostra comunità. Custodiamo nel cuore la sua eredità di fede, di speranza e di amore, impegnandoci a seguirne l’esempio nel nostro cammino quotidiano.