L’Azione Cattolica della parrocchia di San Giovanni da Capestrano incontra online la Presidenza Diocesana di AC
Proseguendo le visite alle associazioni parrocchiali di AC della diocesi, la Presidenza Diocesana ha incontrato il 31 gennaio 2021 la realtà di San Giovanni da Capestrano in Sulmona.
Hanno partecipato il nuovo assistente unitario dell’Azione Cattolica diocesana don Daniele Formisani, il parroco don Lorenzo Conti, la Presidente diocesana Franca Giancola, le Vice Presidenti e Responsabili Adulti Catherine Hlywka e Adalgisa Cocco, la Vice Presidente e Responsabile Giovani Alessandra De Vincentis, il Responsabile ACR Umberto Colarossi e la Segretaria Mariella Vinci.
Hanno, inoltre, partecipato Maria Pia Di Ramio, Loredana Zurlo, Giuseppe Accurso, Maria Assunta Piccone, Alessia Antonelli e Francesco Di Pietro, aderenti dell’AC parrocchiale.
Dopo i saluti di benvenuto, l’incontro prende inizio con l’invocazione “Vieni, Spirito creatore” guidata da don Lorenzo e la lettura del passo del Vangelo di Giovanni “Rimanente nel mio amore” (Gv 15, 1-17) commentato dal medesimo.
“La fraternità si sviluppa solo nella persona di Cristo, Dio è per noi Padre, per cui se scopro Cristo come fratello, tutti gli altri sono per me fratelli e la fraternità diventa un bisogno e non un dovere. Solo vivendo in questo modo la fraternità diventa possibile o rimane un’utopia. Come cristiani, poi, abbiamo il dovere di considerare fratelli tutti, anche i non battezzati, poiché fatti a immagine e somiglianza di Dio. Ed essere fratelli vuol dire dare la vita per gli altri, come ha fatto Gesù sulla croce. Quando costruiamo una fraternità orizzontale si fallisce, bisogna costruire una fraternità verticale tesa verso Dio Padre. In questo contesto si colloca l’enciclica “Fratelli tutti” di Papa Francesco, un’esortazione al riscoprire la centralità della nostra condizione di figliolanza di Dio”. Con queste parole don Lorenzo ha meditato il brano evangelico che è stato letto.
Alla riflessione è seguito l’intervento del Presidente parrocchiale, che ha presentato i membri del Consiglio parrocchiale e ha illustrato la realtà associativa, oltre che accolto e discusso gli interventi dei partecipanti, dai quali è emerso che la parrocchia deve attrarre in particolare i più giovani facendo riscoprire loro il volto amorevole del padre, portatore di serenità. E’ seguito l’intervento del Presidente diocesano Franca Giancola, la quale ha ringraziato l’associazione parrocchiale per l’accoglienza ricevuta. Con riferimento ai temi della meditazione di don Lorenzo, Franca ha evidenziato: “l’AC deve essere vissuta come casa che accoglie, famiglia che accoglie, in comunione e cura reciproca. Dai sentimenti di fratellanza e missionarietà saremo riconosciuti”. Nel corso del suo intervento ha anche ricordato la recentissima pubblicazione del rinnovato “Progetto formativo dell’Azione Cattolica Italiana” che ha recepito le ultime indicazioni di Papa Francesco sulla fraternità.
Si è proseguito con l’intervento del Vice Presidente e Responsabile Giovani Alessandra De Vincentis che ha testimoniato come la sua esperienza in AC sia stata occasione di crescita personale, sia umana che di fede, di incontri che hanno generato amicizie autentiche e le ha insegnato l’amore verso il prossimo. Don Daniele, nel successivo intervento, ha sottolineato che in questo periodo di pandemia è importante tenere saldi i legami all’interno delle realtà parrocchiali, riscoprendo la condizione di battezzati, mettendo al centro l’eucaristia.
Sua Eccellenza Mons. Michele Fusco, essendo stato impossibilitato a partecipare, ha fatto sentire la propria vicinanza tramite un messaggio di saluto a tutti i partecipanti.
L’incontro è terminato recitando la “Preghiera Semplice” di San Francesco e la benedizione di don Lorenzo.
L’AC di San Giovanni da Capestrano ringrazia fraternamente la Presidenza Diocesana per l’attenzione riservata nell’augurio di rivederci a presto in presenza.
Il Consiglio parrocchiale