TERREMOTO IN EMILIA: LA CARITAS SI ATTIVA
“Vicinanza nella preghiera alla popolazione colpita e in particolare alle famiglie delle vittime e sostegno per le iniziative di aiuto intraprese dalle Chiese locali”. È il primo commento di don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana, che si è subito recato sui luoghi colpiti dal violento terremoto che ha avuto il suo epicentro nell’Emilia. Già in mattinata il Santo Padre aveva inviato il suo “affettuoso pensiero” alle “care popolazioni dell’Emilia Romagna…provate da questa calamità”.
Per i circa 3000 sfollati la Protezione civile si è attivata e dal canto suo la rete Caritas nelle parrocchie delle varie diocesi ha dato disponibilità a ospitare e portare i primi soccorsi, in base alla rilevazione dei bisogni in atto.
Caritas Italiana, in stretto raccordo con la Delegazione regionale delle Caritas dell’Emilia Romagna, segue costantemente gli sviluppi della situazione, l’avvio degli interventi di urgenza e la definizione di progettualità da avviare nelle fasi successive.
Molte Caritas diocesane ed anche la nostra di Sulmona-Valva hanno già contattato Caritas Italiana per offrire disponibilità ad intervenire a sostegno delle iniziative di aiuto e anche dalle Caritas estere, tramite Caritas Internationalis, ci sono state immediate manifestazioni di solidarietà e partecipazione.
Per sostenere gli interventi in corso potete inviare il vostro contributo a:
CARITAS DIOCESANA di SULMONA-VALVA
CCP n. 10562676
CCB Carispaq Sulmona IBAN IT53 T06040 40800 000000064947
Causale del versamento "Emergenza terremoto Emilia"