Veglia Missionaria diocesana – “Un banchetto per tutte le genti”
di Francesco Domenicucci
Venerdì 18 ottobre si è celebrata presso la Chiesa di Cristo Re in Sulmona la Veglia diocesana di preghiera per le Missioni: un’occasione che si ripeterà venerdì 25 ottobre nella parrocchia di Santa Maria Assunta in Roccaraso e che si presenta ogni anno in vista della Giornata Missionaria Mondiale come evento condiviso di annuncio e catechesi, per educare le nostre comunità ad un cammino missionario comune.
Il tema, “Un banchetto per tutte le genti”, è tratto dal messaggio di Papa Francesco e si ispira alla parabola del banchetto nuziale (Mt 22,1-14) che esorta i discepoli di Cristo a “andare e invitare” tutti alla festa del Signore: la missione è un continuo andare verso l’umanità per invitare ogni persona a unirsi alla comunione con Dio e richiede gioia, compassione e tenerezza, senza coercizione. L’invito – ci ricorda il papa – deve essere trasmesso con “urgenza, ma anche con grande rispetto e gentilezza“.



La veglia, preparata dall’Ufficio Missioni in collaborazione con l’Ufficio Catechistico e l’Ufficio Liturgico, ha attraversato tre “scenari” missionari. Toccante la testimonianza di tre volontari della mensa Caritas diocesana: la loro esperienza di servizio riflette la parabola del banchetto nuziale, poiché entrambe invitano a riconoscere la dignità di ogni persona, estendendo un’accoglienza calorosa a tutti, senza esclusioni, e offrendo un pasto che nutre non solo il corpo, ma anche lo spirito.




Durante la celebrazione il vescovo ha conferito il mandato ai catechisti presenti: a loro è stato affidato il compito di trasmettere la fede ai bambini e ai ragazzi e rinsaldare quella dei giovani e degli adulti, con le parole e con le opere, in collaborazione con la comunità parrocchiale di appartenenza.




“Nelle nostre celebrazioni si avverte la presenza dello Sposo in mezzo a noi?” ha domandato il vescovo nella sua riflessione. “Che le nostre comunità siano luoghi di incontro in cui vivere un’esperienza di gioia, di fraternità: di famiglia. […] Nessuno sia escluso da questo invito al banchetto, nessuno sia scartato o isolato.”


L’incontro si è concluso con il gesto del pane spezzato e il mandato missionario a tutti i presenti: la missione richiede un impegno collettivo, coraggioso e sinodale. Infine, l’assemblea si è congedata guardando a Maria, “Stella dell’evangelizzazione”, affinché interceda sempre per guidare l’opera missionaria.



